Il Castello dei Chiaramonte. Il castello sorge sulla sommità di un colle situato a 600 m.s.m. denominato anticamente “Monte Agragante”. Esso fu costruito, con molte probabilità, durante il XII sec. sulle rovine di un preesistente fortilizio arabo e ristrutturato nel 1330 per volontà di Federico III d’Aragona.
L'antico Duomo normanno. La costruzione fu voluta da Ruggiero d’Altavilla nel 1089 e si crede che si stata edificata su una preesistente moschea. Nel 1266 ebbe luogo la celebrazione della sua consacrazione alla presenza del legato apostolico di Papa Clemente IV e nel 1398 si arricchì di una una cappella, detta Cappella Maggiore, ristrutturata successivamente nel 1565 da Bernardo Lucchesi Palli.
Porta d’oro. Oggi, essa è l’unica porta d’accesso alla città (delle sei che esistevano lungo la muraglia che nel Medioevo circondava la città).
Chiesa di Santa Caterina. Edificata sulle rovine di un’antica moschea, per opera di Matteo Chiaramonte nel 1336, e ristrutturata in stile stile barocco nel 1725, è stata restituita alle sue pure linee gotiche nel 1937 grazie all’interesse del conte Alfonzo Gaetani e. nel 1959, a cura della Sovrintendenza ai Monumenti.